di Luigi Ferrajoli - avvocato patrocinante in Cassazione, dottore commercialista e revisore legale in Bergamo e Brescia e direttore scientifico della rivista Accertamento e Contenzioso
La forte incidenza del diritto sovranazionale nel panorama legislativo interno ha creato un inevitabile e costante dialogo tra il giudice nazionale e quello comunitario. Con particolare riferimento alla compatibilità del diritto interno con quello di matrice europea, una tra le questioni interpretative che continua a suscitare maggiore interesse è certamente quella legata al tema del ne bis in idem sostanziale derivante dall’applicazione del noto principio del doppio binario sanzionatorio tributario.